Eccomi qui, in diretta dal Lido di Venezia come inviata per Pomeriggio5 al Festival del Cinema. Che esperienza vedere i divi del grande schermo camminare a pochi passi da te!
Sul tappeto rosso in questi giorni hanno sfilato dagli attori nostrani, alle star di Hollywood, a personaggi che col Festival c’entravano davvero poco; ma si sa, questo appuntamento e’anche una vetrina per farsi un po’di pubblicita’.
I veri protagonisti di questi primi giorni sono stati loro, i divi internazionali: da Al Pacino a Uma Thurman, da Edward Northon a Emma Stone.
Davanti all’imbarcadero degli arrivi all’Hotel Excelsior c’era la ressa sin dalle prime ore del mattino per fare un selfie con loro, Al Pacino in particolare.
E sono stati proprio i divi d’oltreoceano a dare l’ennesima lezione di umiltà: tante foto, tante strette di mano, tanti sorrisi per i fan. Altro che certi attori italiani che ignorano chi fa la fila per loro.
Il grande Al Pacino, che a 73 anni e’ ancora un ragazzino, ha scherzato con i fotografi che ormai da anni lo seguono, fingendosi per qualche minuto paparazzo anche lui, e rubando la macchina fotografica a uno di loro. Ridevano tutti.
Al Pacino, alla faccia della dieta, nel suo soggiorno veneziano ha chiesto i cibi italiani più semplici ma anche un po’ calorici: pizza e pastasciutta.
Pare non abbia fatto le stesse richieste l’algida Uma Thurman, che per essere così bella e in forma non può esagerare con i carboidrati. Ma in questi giorni tanto algida non e’stata: gentile e disponibile a farsi fotografare, sorridente, ha persino “sciabolato” champagne in un noto ristorante, cantando a squarciagola con i camerieri e gli altri commensali.
Insomma a Venezia sono sbarcati divi “umani”. E gli italiani che sono qui al Festival con i loro film come si comportano? Ve lo racconto la prossima puntata.